Mese: Ottobre 2011
Femminile: SCS Socco – Olgiate Molgora = 2-6
Dinnanzi ad una folta
e calorosa cornice di pubblico locale, almeno 60 gli ultras socchesi, inizia l’avventura casalinga della nuova squadra femminile. Vestita ASD Socco in completo bianco-amaranto le socchesi scendono in campo agguerrite e pronte a vender “cara la pelle” contro la capolista Olgiate Molgora.
Il Socco da tutto quello che può nella prima metà della gara e giunge al riposo sul meritato parziale di 2 a 1 a proprio favore. La miglior caratura ospite esce nella ripresa, solo a seguito di un evidente quanto logico calo fisico delle bianco-rosse padrone di casa. La navigata squadra di Olgiate Molgora non ci sta a perdere contro il neonato Socco alla terza partita assoluta, cambia ritmo e ribalta il risultato chiudendo sul rotondo risultato di 6 a 2, un pò bugiardo per quanto mostrato dal Socco soprattutto nel primo tempo.
Continuando per questa strada i primi punti per il Socco non dovrebbero tardare ad arrivare!
Femminile: ASD Lenno – SCS Socco = 5-0
Dopo quasi dieci anni dall’ultima apparizione in una partita di campionato, rivedere la SCS Socco all’esordio è stato sicuramente un momento emozionante. La determinazione dello Staff socchese ha
permesso di costruire la squadra in poco più di un mese partendo già con la prima di campionato. Da presidente mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che hanno lavorato al progetto: il DS settore femminile Andrea Agosta, i dirigenti della squadra Antonello De Grandis e Giacomo Canfailla, gli allenatori Giancarlo Consonni e Demis Cereda. Un cenno particolare a Piero Larosa responsabile del supporto determinante di ASD Socco. Ringraziamo anche chi ha vestito le atlete in tempo di record: ASD Socco per la borsa, tuta e giaccone e la Finomotori per la divisa da gioco.
Questo sarà un anno di “gavetta” e dovremo abituarci, la prima è terminata 5 a 0 a favore dei nostri avversari, non senza ricevere meritati complimenti e sfiorando in un paio di circostanze nella ripresa il goal della bandiera.
In ultimo vorrei ringraziare tutte le ragazze che compongono la rosa della squadra: portieri, difensori, centrocampisti e attaccanti.
Dilettanti: SCS Socco – Rovellasca = 2-3
Prende il via il campionato Open dilettanti CSI di Como e la SCS Socco si vede inserita in un girone di ferro. Dinnanzi ad una discreta cornice di pubblico la SCS Socco disputa la prima giornata di campionato tra le mura amiche al Parrocchiale di Socco. Avversario di turno il Circolo Rovellasca.
La gara è maschia ed equilibrata, i reparti difensivi delle squadre sovrastano gli attacchi, specie nel primo tempo che si conclude 0 a 0. Nel secondo tempo le 5 reti dell’incontro di cui ben 3 partite da azioni irregolari, pessima la conduzione del sig. Sala arbitro del CSI di Como.
Vantaggio SCS Socco con Boselli da calcio di punizione. Il pari dell’ 1 a 1 nasce da una inesistente rimessa laterale ospite con palla all’interno del terreno di almeno mezzo metro, complice la cattiva assistenza del guardalinee. Regolare il momentaneo 1 a 2 del Rovellasca, nato dall’errore dell’estremo difensore locale. Il successivo pareggio socchese (goal di Quaggia) è frutto di una rimessa a gioco fermo con goal convalidato e arbitro impegnato nel richiamare un giocatore del Rovellasca. Il definitivo 2 a 3 del Rovellasca in contropiede nasce da un evidente fallo non sanzionato a centrocampo.
Nel disastroso arbitraggio la SCS ne esce maggiormente penalizzata, se si conta poi un clamoroso palo colpito dal bianco-rosso Stangoni l’amarezza aumenta.
Dopo lo sfogo del Presidente Pelizzoni a fine gara che chiede se può pagare la tariffa dimezzata per gli arbitri in pensione. Questa sera l’arbitro ha già raggiunto 74 primavere, ne augura altrettante ma non da arbitro.